Piccoli accorgimenti per produrre meno rifiuti domestici
È possibile ridurre i rifiuti domestici in modo pratico e concreto? La risposta è affermativa! Adottando dei piccoli accorgimenti quotidiani, infatti, si può contribuire al benessere ambientale.
Ecco 10 suggerimenti:
1. W la spesa intelligente
Una spesa intelligente può contribuire in modo notevole alla riduzione dei rifiuti. Il metodo più efficace è programmare gli acquisti e comprare solo ciò di cui abbiamo davvero bisogno, prediligendo i prodotti sfusi e alla spina.
2. No ai prodotti già confezionati
Si potrebbe evitare di acquistare frutta e verdura già confezionate. Con questa piccola scelta, si evita di consumare molta plastica, per una piccola quantità di cibo.
3. Bere l’acqua del rubinetto
Un altro modo per consumare meno plastica è bere, dov’è possibile, l’acqua del rubinetto. In caso contrario, si potrebbe usufruire dei sistemi di filtraggio dell’acqua, comportando un grande risparmio in termini di imballaggio.
4. Più oggetti riciclabili
Meno usa e getta e più oggetti riciclabili. Questa filosofia è indispensabile per evitare gli sprechi e per ridurre i rifiuti da smaltire. Ricordiamo la regola delle 3 R: ridurre, riutilizzare, riciclare.
5. Scegli il vuoto a rendere
Il vuoto a rendere è una soluzione utile per ridurre la produzione inutile di rifiuti. Di solito si usa per i contenitori in vetro, ma anche per altri materiali. Per esempio noi lo utilizziamo come principio di spesa per i clienti che acquistano i prodotti del Progetto Nativa, il nostro ramo d’impresa dedicato alla produzione e vendita di ortofrutta bio. Le borse di tessuto che contengono la spesa, infatti, sono da restituire seguendo il principio del vuoto per pieno.
6. Sì al compostaggio domestico
Chi ha la fortuna di vivere in una casa con il giardino, dovrebbe prendere in seria considerazione la possibilità di praticare il compostaggio. Con questa pratica gli scarti organici diventano una risorsa, producendo terriccio utile per il proprio giardino e il proprio orto. Inoltre in alcuni comuni italiani, compreso quello di Parma, è prevista anche una riduzione sulla tariffa dei rifiuti. La cooperativa per incentivare questa pratica, mette a disposizione il servizio “Composharing”, offrendo alle famiglie l’utilizzo gratuito di attrezzature come il trituratore ed il setaccio meccanico, la consulenza a domicilio, le analisi e la disponibilità di integratori.
7. Dare nuova vita ad abiti ed accessori
Abiti, scarpe, e accessori che non utilizziamo più, possiamo donarli ai familiari o alle associazioni per le persone più bisognose. Un’altra alternativa potrebbe essere il riciclo creativo, dando una nuova funzione agli oggetti inutilizzati.
8. No alle cialde del caffè in plastica
Se proprio non ci va di utilizzare la tradizionale moka, è consigliato utilizzare le cialde in garza che possono essere conferite nei rifiuti organici.
9. Meno uso della carta
Cerchiamo di utilizzare sempre meno carta, sfruttiamo la PEC (posta elettronica certificata) invece delle raccomandate, riutilizziamo i fogli già scritti solo da un lato, ed evitiamo di stampare email e altri documenti, se non necessari.
10. Riparare invece di buttare
Prima di gettare via gli apparecchi elettronici assicuriamoci che non esistano modi per ripararli o pezzi di ricambio per allungarne la durata. Così con una piccola spesa, si può ridurre la produzione di RAEE. È fondamentale diminuire questa tipologia di rifiuti, non solo per la salvaguardia dell’ambiente, ma anche per risolvere il problema del reperimento delle materie prime di cui sono composti. A questo scopo nella nostra sede di via Belli abbiamo un piccolo laboratorio nel quale separiamo le varie componenti degli apparecchi elettronici, in modo da renderli disponibili per il recupero delle materie prime.
E tu hai altri suggerimenti?
Questi sono i nostri dieci consigli per ridurre i rifiuti domestici, ma la lista potrebbe essere più lunga e rigorosa. Abbiamo scelto i metodi più pratici da applicare quotidianamente.
E tu cosa fai per ridurre i rifiuti domestici? Scrivilo nei commenti, ogni suggerimento può essere utile per migliorare la qualità ambientale.
Se hai trovato interessante questo articolo iscriviti alla nostra newsletter, così potrai ricevere una volta al mese i nostri aggiornamenti.
