Alimentazione sostenibile: 10 consigli per metterla in pratica
Seguire un’alimentazione sostenibile significa contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, anche grazie a quello che decidiamo di mettere a tavola. Infatti il modo in cui si produce e si consuma cibo, si riflette in modo decisivo sul benessere del pianeta.
Ma quali caratteristiche ha una dieta sostenibile?
- È a basso impatto ambientale;
- Contribuisce alla sicurezza nutrizionale;
- È rispettosa della biodiversità e degli ecosistemi;
- È accessibile ed economicamente equa;
- È sana e sicura per l’uomo e per il pianeta.
Caratteristiche che si possono tradurre in buone pratiche da adottare quotidianamente.
Ecco 10 consigli per intraprendere un’alimentazione sostenibile.
1. Scegli i prodotti locali
La scelta di acquistare prodotti locali contribuisce sia a diminuire le emissioni per i trasporti, sia a sostenere l’economia del proprio territorio. Infatti preferire prodotti a km 0, corrisponde a ridurre l’impatto ambientale dovuto ai passaggi tra produttori e consumatori.
2. Mangia prodotti di stagione
Mangiare frutta e verdura in base alla loro stagionalità garantisce la conservazione degli ecosistemi ed è un toccasana per il nostro organismo. Questo perchè, in linea di massa, ciò che fa bene all’ambiente fa bene anche al nostro corpo.
3. Ridurre il consumo di carne e assicurarci della sua provenienza
Per seguire una dieta sostenibile è consigliato ridurre il consumo di carne ed evitare soprattutto quella proveniente dagli allevamenti intensivi. Questi, nella maggioranza dei casi, abusano delle risorse idriche ed emettono grandi quantità di CO2, risultando dannosi per l’ambiente e per la nostra salute.
4. Scegli i pesci giusti
Il consiglio è quello di comprare il pesce da rivenditori sostenibili, per proteggere il patrimonio marino, sempre più minacciato dallo sfruttamento della pesca eccessiva.
5. Basta sprechi
Secondo varie statistiche, un terzo della produzione mondiale di cibo viene gettato direttamente nella pattumiera, senza mai passare per la tavola. Lo spreco alimentare non fa male solo al nostro portafoglio, ma anche alla natura che viene sfruttata in modo eccessivo.
6. Mangia Bio
Mangiare biologico significa nutrirsi con cibi sani e rispettosi dei processi ecologici. Per legge, infatti, i prodotti bio non possono essere trattati con pesticidi e sostanze chimiche.
7. Bevi acqua del rubinetto
L’acqua in bottiglia ha un elevato impatto ambientale, quindi per una dieta sostenibile è consigliato bere l’acqua del rubinetto, magari usufruendo di sistemi di filtraggio dell’acqua.
8. No ai prodotti con troppi imballaggi
Si potrebbe evitare di acquistare prodotti già confezionati, per ridurre la produzione di rifiuti. Con questa piccola scelta, si contribuisce a diminuire il quantitativo da smaltire.
9. Scegli cibi freschi e non confezionati
I cibi confezionati sono per lo più ricchi di grassi, sale e zuccheri, come è indicato sulle etichette dei prodotti. Consumarli abitudinariamente non è salutare per il nostro organismo. Prediligere, al contrario, cibi freschi miglioria la nostra alimentazione, evitando di ingerire conservati e coloranti.
10. Evita gli sprechi ai fornelli
Anche ottimizzare l’utilizzo dei fornelli a gas è fondamentale per non sprecare risorse. Per esempio il forno può essere spento poco prima della durata prevista della cottura, e utilizzare il calore rimasto per ultimarla. Un altro modo per evitare sprechi è cuocere insieme più alimenti. Sui fornelli, invece, bisogna fare attenzione che la fiamma non vada oltre i bordi della pentola. Anche utilizzare i coperchi e la pentola a pressione aiuta a risparmiare risorse.
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