Inserimento lavorativo di detenuti ed ex detenuti: l’esperienza della nostra cooperativa raccontata a “Liberi Dentro”
Come avviene l’inserimento lavorativo in cooperativa di detenuti ed ex detenuti? Il vicepresidente della cooperativa, Gianluca Borgarelli, ha rilasciato due interviste sull’argomento al programma radio televisivo “Liberi Dentro – Eduradio&TV”, andate in onda su Icaro TV (canale 18 del Digitale Terrestre Emilia Romagna).
Ha parlato del nostro impegno a favore del reinserimento sociale delle persone detenute e di come il lavoro abbia un ruolo fondamentale per la riuscita del percorso di rieducazione.
Le interviste sono disponibili anche online:
Prima intervista, sabato 10 giugno, dal min. 5:28
Seconda intervista, lunedì 12 giugno, dal min 14:38
Vi anticipiamo che ci saranno altre collaborazioni. Seguiteci per restare aggiornati.
L’impegno di Cigno Verde
La nostra cooperativa ha come obiettivo quello di offrire lavoro a chi si trova in una condizione di svantaggio o di fragilità: pazienti psichiatrici, detenuti ammessi al lavoro esterno, persone con problemi di alcolismo e tossicodipendenza, persone con disabilità, disoccupati di lunga durata e invalidi civili.
Persone che faticano da sole ad entrare nel mondo del lavoro e che trovano nella nostra impresa sociale dei validi percorsi per riprendere in mano la propria vita e reinserirsi nella comunità.
In cooperativa, ad oggi, i lavoratori svantaggiati sono il 46% del totale dei dipendenti (ben oltre la soglia minima data per legge del 30%), dando piena realizzazione alla nostra mission, e sono impiegati in vari ambiti di servizio:
- Raccolte differenziate;
- Gestione Centri di Raccolta;
- Gestione Area Camper;
- Raccolta Rifiuti Speciali;
- Manutenzione del verde;
- Arredo Urbano;
- Amministrazione e segreteria;
- Agricoltura sociale.