Inserimento sociale grazie al lavoro agricolo, cinque nuovi operatori in Cooperativa
Stamattina sulla Gazzetta di Parma è stato presentato ufficialmente il Progetto Barilla di agricoltura sociale. “Nei campi per rinascere…” recita il titolo, ed è proprio così per i cinque operatori della Cigno Verde, che da due mesi lavorano nei campi dell’azienda agraria sperimentale Stuard.
Qual è l’unicità del progetto? La concreta possibilità di riscattare attraverso il lavoro, coloro che, troppo superficialmente, vengono liquidati come “disabili psichici”. Grazie all’impegno economico del Gruppo Barilla, che ha sottoscritto una convenzione articolo 22 con la nostra cooperativa, e grazie all’iniziativa e alla mediazione dell’Agenzia regionale per il lavoro, cinque persone con fragilità hanno un lavoro, e sono motivate e contente di lavorare in gruppo.
Al Podere Stuard Parma, partner dell’iniziativa con i suoi tecnici e agronomi, i ragazzi si stanno impegnando nelle varie attività agricole che l’azienda svolge. Il Gruppo Barilla si dice soddisfatto per i risultati legati a questo progetto, e ci auguriamo, come ha riferito il presidente Fabio Faccini alla Gazzetta, che questa sperimentazione venga ripresa anche da altre imprese del territorio.
In allegato l’articolo pubblicato sulla Gazzetta di Parma.