Tortelli d’erbette: la ricetta del ripieno tradizionale
La vigilia di San Giovanni si avvicina e, come vuole la tradizione parmigiana e parmense, i tortelli d’erbette non devono mai mancare.
Il 23 giugno, infatti, si organizzano delle tortellate in città o in campagna per onorare il Santo e raccogliere la benefica rugiada del mattino.
Oltre l’usanza popolare, i tortelli sono diventati un piatto cardine anche grazie alle loro materie prime: Parmigiano Reggiano, burro e le varie erbe dell’Appennino Emiliano.
I tortelli perfetti sono sodi e compatti, affogati nel burro e asciugati solo da abbondante Parmigiano Reggiano grattugiato. Il ripieno può variare, alcuni preferiscono le bietoline, altri le verze o gli spinaci.
Noi vi consigliamo quello classico con le erbette. Ecco allora la ricetta del ripieno tradizionale!
Ingredienti
- 350 grammi di ricotta morbida fresca
- 700 grammi di erbette crude
- 120 grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 1 uovo
- noce moscata
- sale q.b.
Procedimento
Lavate le erbette e fatele bollire. Quando sono pronte scolatele e strizzatele per bene per togliere tutta l’acqua. Sminuzzatele con un coltello e fatele soffriggere con un po’ di burro. Lasciatele raffreddare e mescolatele con gli altri ingredienti: ricotta, il Parmigiano Reggiano grattugiato, l’uovo, un pizzico di sale e una spolverata di noce moscata.
Mescolate fino ad avere un ripieno ben amalgamato e compatto, da mettere sulle strisce di sfoglia ripiegate. (Per la pasta vi consigliamo di utilizzare 1 kg di farina, 4 uova, e acqua per impastare q.b.)
I tortelli devono essere rifilati su tre lati con una rondella dentata. Bisogna farli cuocere in acqua bollette e una volta pronti si scolano con un mestolo forato. Disponeteli direttamente nel piatto cospargendoli di burro fuso e abbondante Parmigiano Reggiano grattugiato.
Buona tortellata!