Cosa sono i Rifiuti Speciali? Quali sono quelli pericolosi e quali quelli non pericolosi? Come bisogna smaltirli? A chi bisogna rivolgersi?
Queste le domande più frequenti che ci vengono poste. Per chi conosce già tutte le risposte, e ha bisogno di usufruire dei servizi della cooperativa dedicati ai Rifiuti Speciali, lo invitiamo a inviarci la sua richiesta compilando il form nella pagina dedicata.
Per tutti gli altri, ecco le risposte ai quesiti più gettonati.
COSA SONO I RIFIUTI SPECIALI
I Rifiuti Speciali sono quei rifiuti provenienti da attività industriali, e si distinguono da quelli urbani prodotti, invece, tra le mura domestiche. Quindi non sono le caratteristiche fisiche o chimiche a renderli “speciali”, bensì la loro provenienza.
Rifiuti Speciali Pericolosi – In base alle loro caratteristiche distinguiamo i Rifiuti Speciali pericolosi da quelli non pericolosi. I primi sono composti da sostanze inquinanti, e hanno bisogno di essere trattati per renderli innocui.
Come si fa a sapere se è un rifiuto speciale è pericoloso o no? Basta guardare la scheda dei prodotti, le etichette, o consultare l’elenco dei codici CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti).
Le nostre autorizzazioni per il trasporto e l’intermediazione di rifiuti, ci consentono il ritiro della maggioranza dei codici CER, in particolare: 200127* – 150110* – 200101 – 160604 – 200121 – 160213* – 160214 – 200307 – 150202* – 150106 – 160211* – 160601* – 160602* – 160605 – 200132 – 150111* – 200129* – 170904 – 170802 – 170605* – 150101 – 200301 – 080317* – 080312* – 080111*
I RAEE
I RAEE sono rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche: stampanti, fotocopiatrici, computer di imprese private obsoleti o non funzionanti, ecc. Questi prodotti vanno trattati correttamente e destinati al recupero differenziato dei materiali di cui sono composti come il rame, il ferro, l’acciaio, l’alluminio, l’argento, l’oro, il piombo, il mercurio, ecc. Si evita così lo spreco di risorse che possono essere riutilizzate per costruire nuove apparecchiature, e si favorisce, di conseguenza, la sostenibilità ambientale.
Nella sede di via Belli abbiamo un piccolo laboratorio nel quale separiamo le varie componenti degli apparecchi elettronici, in modo da renderli disponibili per il recupero delle materie prime che li compongono. (Autorizzazione Stoccaggio – Stoccaggio rifiuti elettronici non pericolosi – RAEE).
i Toner
Quando toner e cartucce delle stampanti smettono di funzionare, non possono essere gettati nei bidoncini domestici, ma hanno bisogno di un trattamento particolare per essere recuperati e rigenerati. A casa, quando si sostituisce la cartuccia, è necessario recarsi in un punto di raccolta. La cooperativa gestisce quello in via Lazio a Parma.
Per i possessori di Partita Iva e per le aziende, invece, le soluzioni sono diverse. Un servizio molto attento all’impatto ambientale è Eco-Box, un servizio di raccolta differenziata, trasporto, riutilizzo e recupero dei toner e delle cartucce esauste. Siamo tra i principali raccoglitori di toner e cartucce vuote della provincia di Parma. Ritiriamo i contenitori Eco-Box, e li consegniamo alla rete Eco-Recuperi che li predispone e li avvia alla rigenerazione.
TRASPORTO DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON
La cooperativa Cigno Verde ha le autorizzazioni Cat. 5F – Trasporto rifiuti speciali pericolosi e Cat. 4F – Trasporto rifiuti speciali non pericolosi. Su richiesta dei clienti, provvediamo al trasporto e al conferimento di numerose tipologie di rifiuti speciali: batterie, neon, trasformatori, pitture e vernici di scarto, ecc. Offriamo, inoltre, servizi di facchinaggio, carico-scarico e preparazioni del materiale da trasportare.